Frequent questions

Alcune scuole sono nuove e sono state promosse da Arenales. In altri casi, è stata assunta la gestione di scuole già esistenti, subentrando ad un’altra istituzione. Altre sono state incorporate come scuole associate, attraverso un accordo di consulenza. Ci sono anche scuole che non sono nella nostra rete, ma formano un grande insieme di scuole amiche con le quali condividiamo ideali e progetti.

Arenales è una rete di entità senza scopo di lucro. Sono fondazioni con sede in Spagna, che lavorano in modo coordinato e con un chiaro senso di missione e servizio.

Quando si raggiunge un accordo con un’istituzione per trasferire la proprietà di una scuola alla Rete Arenales, di solito manteniamo il suo nome, le sue radici, le sue tradizioni e il suo stile educativo, così come la memoria e la gratitudine verso coloro che l’hanno promossa nel corso della sua storia. Soprattutto manteniamo le persone, i team della scuola, con tutta la loro esperienza, che di solito è molto ampia. Il nostro obiettivo non è quello di diluire questa scuola all’interno della rete, ma di arricchirla con il contributo di altri e con il sostegno dell’appartenenza a una rete internazionale.

In questo senso, il nostro intento è quello di non permettere che nessuna scuola cattolica si perda per mancanza di ricambio generazionale. Ci proponiamo che ognuna di esse continui a svolgere la missione per cui è nata, e ci rallegra che, dove possibile, si possa mantenere la presenza di suore, frati o sacerdoti, in modo che possano continuare a collaborare nell’insegnamento o nelle attività pastorali. L’accordo consente di alleggerire il loro lavoro, privandoli di compiti operativi e dedicare così i loro sforzi ad altre attività, garantendo una continuità nel lavoro finora svolto.

Le scuole della rete, pur godendo di una notevole autonomia, sono unite da un insieme di segni di identità e di progetti comuni. Le nostre scuole, quindi, non sono uniformi, né repliche di un unico modello, piuttosto godono di spirito di collaborazione e di scambio di conoscenze ed esperienze. Intendiamo la conoscenza, l’esperienza e la formazione come acqua che scorre, non come acqua stagnante, e per questo cerchiamo di potenziare il lavoro collaborativo tra scuole.

Proprio questo senso di collaborazione e di aiuto riflette l’identità cristiana che deve essere presente in modo globale: tra gli studenti, tra le famiglie, tra gli insegnanti, tra le scuole… e anche verso l’esterno, nel sentirsi fortemente coinvolti nella costruzione della società.

Il nostro obiettivo è quello di contribuire al miglioramento della società attraverso l’istruzione, mediante buone istituzioni educative che perseguono l’attenzione alle persone, con team plurali e aperti, uniti intorno a una missione comune e ispirati dall’umanesimo cristiano.

Non ci interessa una dinamica di crescita autoreferenziale, ma piuttosto incorporiamo le scuole nella nostra rete quando ci viene chiesto di farlo ed è la migliore opzione possibile. Ma il nostro scopo si articola sia attraverso il nostro stesso sviluppo sia collaborando con altri che promuovono progetti o istituzioni simili.

Dal fatto che siamo convinti che insieme valiamo più che da soli. L’intelligenza condivisa non sottrae né divide: ogni qual volta si condivide, si aggiungono sforzi, si uniscono le persone e si moltiplicano i risultati.

Queste dinamiche di collaborazione e di aiuto hanno molti vantaggi: facilitano la partecipazione a programmi di formazione e a progetti con altre scuole; consentono un reciproco arricchimento in questioni pedagogiche, tecnologiche, finanziarie, giuridiche, di risorse umane, L’obiettivo è quello di migliorare le prestazioni in materia di comunicazione e marketing; fornire stabilità in situazioni di maggiore difficoltà, ecc.

Non è crescere l’obiettivo della rete, ma lavorare sempre meglio per perseguire la nostra missione. Ci proponiamo di soddisfare le esigenze di ogni scuola e vogliamo farlo in modo personalizzato, così come personalizzata è l’educazione dei nostri alunni. Le nostre scuole, in modo autonomo e sostenibile, mantengono la loro personalità ed il loro adattamento all’ambiente e alla storia. Forse è proprio questo approccio il motivo per cui ogni anno nuove scuole chiedono di entrare a far parte della rete: l’identità di ogni organizzazione viene rispettata, il suo talento viene incoraggiato e il processo di integrazione è facilitato.

Le prime scuole sono nate a Madrid tra il 2009 e il 2014, con finanziamenti bancari secondo i parametri allora abituali nel settore. La maggior parte delle altre scuole della rete ha origine da accordi di gestione con congregazioni religiose, non con l’intento di investire denaro, ma casomai di attuare progetti di miglioramento che consentano di rivitalizzarle. A volte interveniamo per facilitare qualche finanziamento per una questione specifica, ma sempre con l’idea che ogni scuola si sostenga con le proprie risorse. Operiamo secondo criteri di austerità, e qualsiasi beneficio economico proveniente dalle scuole è sempre destinato al miglioramento dei loro progetti educativi e delle loro strutture, come stabilito dai nostri obiettivi fondanti.

La crescita è stata rapida, con esperienze molto diverse e non sempre tutto è andato bene. Nel 2013, abbiamo promosso l’avvio di una nuova scuola parificata a Valladolid, che è stata accolta con entusiasmo e ha ricevuto centinaia di domande, ma un conflitto politico ne ha impedito la nascita. Nel 2015, volevamo avviare una nuova scuola in Bulgaria, ma il progetto non è andato a buon fine per problemi amministrativi legati alla sede che avevamo scelto, anche se poi siamo riusciti a riavviarla in un’altra località. Nel 2015, abbiamo assunto la gestione di una scuola a Ourense, ma abbiamo dovuto abbandonarla nel 2018 per motivi indipendenti dalla nostra volontà. Nel 2016, abbiamo firmato un contratto di consulenza con un’altra scuola di Santiago de Compostela, ma abbiamo dovuto sospenderlo nel 2018 a causa della scarsa sostenibilità del progetto. Tuttavia, la maggior parte dei nostri progetti è andata molto bene, grazie all’impegno e all’entusiasmo delle persone coinvolte. Abbiamo avuto l’opportunità di acquisire molta esperienza e speriamo che essa ci sia di utilità.

Ci è capitato più volte di spiegare che nella nostra rete lavorano persone legate all’Opus Dei, altre al Cammino Neocatecumenale o a altre istituzioni e realtà della Chiesa ed, infine, anche persone senza alcun collegamento con esse. Ma, a livello istituzionale, non c’è alcun legame con nessuna di queste istituzioni. Ognuno lavora e agisce a nome proprio, non in rappresentanza di nessuno.

Le nostre scuole sono aperte a tutti, indipendentemente da credo e convinzioni. I valori che ci proponiamo di ispirare (come il lavoro ben fatto, l’onestà, il senso di giustizia, la parità, la sincera preoccupazioni per gli altri, la gratitudine, la cura della natura) sono condivisi e apprezzati da persone di culture, religioni e provenienze diverse. Proprio per questo, molti genitori, pur non essendo cristiani o comunque non molto credenti, scelgono Arenales per i propri figli poiché vi trovano gli stessi valori in cui credono e che condividono in casa.

Ciò non toglie che, come è noto, noi di Arenales consideriamo essenziale l’identità cristiana delle nostre scuole, poiché crediamo che essa sviluppi la dignità dell’essere umano: uomini, donne e tutta l’umanità.

La nostra ispirazione cristiana rafforza il desiderio di andare in cerca della verità e di servire la persona. A sua volta, la ricerca della verità include la riflessione sui perché ultimi dell’essere umano e del mondo e, evidentemente, anche su Dio, e questo spinge al dialogo e alla collaborazione. Nelle nostre scuole l’ambito accademico e quello cristiano si rafforzano e integrano mutuamente, poiché scaturiscono dalla medesima ricerca della verità. Proprio per questo, anche i non credenti possono fare loro molti dei valori cristiani e così partecipare della missione propria di Arenales.